La sindrome dell’impostore è un male comune a molti.

Anche per te è un problema?
Ti senti un grande impostore e temi che tutti lo scopriranno prima o poi?

È naturale sentirsi inadeguati a volte, ma quando ti capita troppo spesso, allora potrebbe trattarsi della sindrome dell’impostore.

Cos’è la sindrome dell’impostore?

La sindrome dell’impostore è la convinzione interiore di non essere così competenti come gli altri pensano.

Salta fuori ad esempio quando ricevi elogi o feedback positivi. Potresti sentirti immeritevole, anche quando hai di fatto tutte le competenze e l’esperienza necessarie. E nel peggiore dei casi, potresti sentirti un impostore.

Il termine “sindrome dell’impostore” è stato coniato per la prima volta negli anni ’70 dagli psicologi per descrivere un’esperienza spesso avvertita da atleti e dirigenti d’azienda. Avevano scoperto cioè che anche le persone di successo spesso non si rendono conto del proprio valore, il che può causare problemi di rendimento.

La sindrome dell’impostore può causarti parecchi problemi: al lavoro, alla carriera e anche alla vita personale, quindi è importante riconoscerne tempestivamente i segnali e agire per fermarla.

Se ti ritrovi spesso a pensare cose del tipo:

Sembro più competente di quanto sono realmente”,
“È stata solo fortuna”,
“Se posso farlo io, allora può riuscirci chiunque”,
“Non posso accettare questi complimenti come sinceri”,

allora ci sono buone probabilità che si tratti della sindrome dell’impostore.

Ma vediamo come puoi riconoscerne i sintomi.

Sindrome dell’impostore: 6 segni per riconoscerla

Ti riconosci in qualcuno, oppure tutti, questi segni?

Minimizzare i propri risultati

Le persone affette dalla sindrome dell’impostore credono che i risultati ottenuti non siano una cosa importante.
Quando qualcuno ti elogia, ti viene istintivo ribattere, e in fondo non credi davvero di essere meritevole?
Oppure sottolinei automaticamente i contributi degli altri per minimizzare ciò che hai fatto?

Attribuire tutto alla fortuna

Le persone con la sindrome dell’impostore attribuiscono i loro successi alla fortuna.
Ti capita spesso di dire: “È stata solo fortuna”?
Ti capita di esagerare il ruolo del caso nella tua vita, tralasciando completamente l’abilità e il duro lavoro che hanno reso possibile i tuoi risultati?

Stabilire standard di successo impossibili

Può capitare di fissare uno standard di successo impossibile da raggiungere, e di ritenere di non meritare di ottenerlo.
Ritieni che solo la perfezione possa essere abbastanza?
Se provi paura o ansia quando pensi agli obiettivi che vuoi raggiungere, questo è un sintomo del perfezionismo che spesso è alla base della sindrome dell’impostore.

Paura di non essere all’altezza

Le persone con la sindrome dell’impostore spesso temono segretamente di non essere all’altezza delle aspettative degli altri. Potrebbe trattarsi delle aspettative del capo al lavoro, dei familiari o anche degli amici.

Per quanto spesso ti confermano che stai facendo un ottimo lavoro, ti sembra che ciò che fai non sia mai abbastanza?

Ti trovi intrappolato nel “ciclo dell’impostore”.

Il ciclo dell’impostore è uno schema che inizia con l’ansia e sfocia in un’intensa iper-preparazione e pianificazione.
Spinti dalla paura di non riuscire a svolgere bene un compito incombente, si procede a un processo frenetico di preparazione, che può essere accompagnato dalla procrastinazione e dalla ricerca di scuse.

Capita anche a te di essere spinto dall’ansia e poi quando il progetto viene portato a termine, provi un momentaneo senso di soddisfazione, ma solo fino a quando non pensi alla prossima impresa?

Accetti meno di quello che vali

Quando non si comprende il proprio valore, non si chiede ciò che si merita. Questo include la retribuzione che dovresti ricevere.
Il senso di inadeguatezza ti impedisce di chiedere un aumento, di proporre i tuoi servizi o di fare qualsiasi altro tipo di richiesta importante.

10 consigli per superare la sindrome dell’impostore

Una volta che conosci i segni della sindrome dell’impostore, cosa puoi fare per sconfiggerla?

Ecco 10 consigli per superare con successo la sindrome dell’impostore e riprendere il controllo della tua vita.

1. Riconosci i segni che evidenziano la sua presenza

Qualcuno dei 6 segni della sindrome dell’impostore caratterizzano la tua vita?
Presta attenzione alle tue parole e azioni e interroga i sentimenti che ne derivano. Da dove vengono e perché?

2. Combatti la sindrome dell’impostore con i fatti

I sentimenti negativi che provi non sono basati sulla realtà. Combattili con l’osservazione della realtà. Osserva i fatti.
Raccogli le prove che dimostrano i progressi e i risultati ottenuti.
Circondati di queste prove in modo da averle sott’occhio quando hai bisogno di un promemoria.

3. Condividi i tuoi sentimenti

Ricorda che il sentirti un impostore immeritevole è un male comune. Non sei l’unica persona a sentirsi così.
Sapevi che anche persone famose come Michelle Obama e Maya Angelou hanno espresso questi stessi sentimenti?
Trova altre persone che si ritengono inadeguate e condividi con loro i tuoi sentimenti.
Questo ti aiuterà a mettere le cose nella giusta prospettiva.

4. Impara a non fare paragoni

Il sentimento dell’impostore nasce spesso dal confronto con gli altri. Confrontarsi con gli altri però equivale sempre a confrontare “pere con mele”.
Ognuno è diverso ed ha il proprio percorso. Che ne sai della fatica degli altri, o degli errori commessi, per raggiungere certi risultati? Tu vedi solo l’effetto finale.
Evita di paragonarti agli altri.

5. Celebra i tuoi successi

Se soffri della sindrome dell’impostore, ti concentri sui tuoi fallimenti e sulle tue mancanze piuttosto che sui tuoi successi.
Ricordati invece delle cose eccezionali che hai ottenuto. E non attendere le cose eccezionali; annota e celebra anche i piccoli successi.

6. Elenca i tuoi punti di forza

Fai un elenco delle tue capacità, qualifiche, esperienze e punti di forza.
Utilizza questo elenco per aumentare la tua fiducia in te stesso ogni volta che ne hai bisogno.

7. Passa dal negativo al positivo

Spesso il discorso negativo su di sé è alla base dei nostri sentimenti di insicurezza.
Riconosci i discorsi negativi e sostituiscili con qualcosa di positivo.

8. Riformula il fallimento

Che cosa significa per te “fallimento”?
Riformula la tua definizione in modo che non sia qualcosa di negativo, ma una preziosa esperienza di apprendimento.
Ricorda che il fallimento è a strada per il successo.
Le persone di successo sono quelle che hanno superato più fallimenti.

9. Visualizza il successo

Che aspetto avrebbe il successo per te?
Immagina cosa significa per te e visualizzati mentre lo raggiungi. Questo ti aiuterà a stabilire standard possibili e a essere più soddisfatto dei tuoi risultati.
La visualizzazione è un ottimo modo per agevolare il successo.

10. Lascia andare il perfezionismo

Concentrati sui tuoi progressi e sulla tua crescita. Smetti di cercare la perfezione.
Adegua i tuoi standard e impara a fare “abbastanza bene”, sforzandoti a fare sempre meglio.

Ricorda che la perfezione non esiste!

In conclusione, la sindrome dell’impostore può essere sconfitta

Soffrire della sindrome dell’impostore significa credere a delle falsità.

È ora di ristabilire la verità su di te e di abbracciare tutto il tuo valore.
Accogli il tuo vero valore, assieme anche alla tua possibilità di fare errori. È attraverso gli errori che potrai acquisire sicurezza e diventare progressivamente la migliore versione di te.

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