Riattivare la creatività è qualcosa che tutti dovrebbero perseguire.

La creatività infatti è la capacità di creare qualcosa di nuovo o di sviluppare nuove idee. Riuscire a riattivare la creatività può davvero fare la differenza nella tua vita.
La creatività non serve solo agli artisti, ma è un’arma formidabile in ogni ambito della vita. Sviluppare una maggiore creatività può giovare alla carriera, alla realizzazione dei tuoi progetti di vita, alle tue relazioni e ovviamente ai tuoi hobby.

Purtroppo, anche se la creatività è fondamentale per una vita realizzata, se da bambini siamo tutti più creativi, da adulti siamo spesso meno motivati a creare. Ci sono infatti molti ostacoli alla creatività.

Se desideri riattivare la creatività ed essere vincente nella vita, devi essere innanzitutto consapevole di cosa ti blocca e sapere come superare l’ostacolo.

Ecco i più comuni ostacoli che ti possono impedire di riattivare la creatività.

1. La paura è nemica della creatività

La paura nelle sue varie forme, è forse il più grande ostacolo nel riattivare la creatività.

Si tratta ad esempio della paura del ridicolo.
È inutile negare quanto sia importante per noi l’opinione degli altri, ma è impossibile accontentare tutti. Non dobbiamo quindi permettere che questo ingabbi la nostra vita. Qualunque cosa farai, qualcuno ti criticherà.
Se desideri essere te stesso, impara a ignorare chi ti critica e lascia che la tua creatività risplenda.

“Per vivere una vita creativa, dobbiamo perdere la nostra paura di essere in errore.” Joseph Chilton Pearce

Un’altra grande paura è la paura di fallire.
Quando fai qualcosa di nuovo, in particolare qualcosa di creativo, è facile che ti frullino per la testa pensieri del tipo: “Se poi va male e non ci riesco?” “Se perdo solo tempo?”, e così via.
Si tratta della paura di impegnarsi per niente, di perdere tempo e denaro, di fallire miseramente.

Ma se non fai niente hai già fallito.
Ricorda che in passato hai già fallito molte volte. È così che si impara a fare meglio. Sarebbe dunque così grave fallire?

2. Per riattivare la creatività elimina interruzioni e distrazioni

Il tempo e lo spazio danno energia alla creatività. Ecco quindi che tutto ciò che ti distrae o interrompe il flusso creativo è nemico della tua creatività.
Le interruzioni sono le distrazioni esterne, cioè quelle di altre persone, che ti distraggono con le loro richieste e necessità, come ad esempio famigliari, colleghi, telefonate, messaggi, etc.
Certo le relazioni con gli altri sono importanti, ma non significa non poter ritagliarsi degli spazi e dei tempi di pace.

Programma il tuo tempo creativo in modo da ridurre al minimo le interruzioni. Ad esempio la mattina presto, o la sera tardi, possono essere delle buone opzioni per evitare le interruzioni degli altri.

Non ci sono solo le interruzioni degli altri. Dobbiamo combattere anche contro le distrazioni. Cioè le perdite di tempo che generiamo noi stessi.

Come fare per minimizzare il rischio di distrazioni?

Elimina tutte le distrazioni dall’ambiente circostante, in particolare cellulare o TV. Metti il cellulare in modalità muto e mettilo in un cassetto. Spegni la TV. Concentrati al 100% sulla tua attività creativa.

Le distrazioni sono controllabili, si tratta di avere l’autodisciplina per controllarle. E questa è alla portata di tutti, se l’attività è sufficientemente stimolante e motivante.

3. Lo stress distrugge la tua creatività

Stress e creatività raramente vanno di pari passo.

Da un lato una certa dose di stress è buona e utile per la nostra vita e può essere di stimolo nel riattivare la creatività. Si tratta dello stress di quando impariamo qualcosa, o quando affrontiamo una novità.
Ma poi c’è lo stress negativo, quello che impedisce le soluzioni creative. Che si tratti di stanchezza, di mancanza di tempo, di problemi finanziari o di malattia, la creatività è messa a dura prova.
In questi casi infatti il cervello è già pienamente occupato con altro e non c’è spazio ed energia per essere creativi.

Si tratta quindi di rilassarti, di darti il tempo di rigenerarti e scaricare i tuoi pensieri prima di impegnarti nella tua sessione creativa. In questo modo i risultati saranno migliori.

E come fare in concreto?

  • ritagliati qualche momento solo per te.
  • concentrati per qualche minuto totalmente sul tuo respiro. I benefici del respiro sono molti, soprattutto nella gestione dello stress.
  • prendi carta e penna e scrivi tutto ciò che occupa i tuoi pensieri; è un ottimo modo per fare un po’ di “decluttering mentale” che ti permette di riconquistare serenità, energia e spazio mentale per poterti impegnare in altro.

4. Lo stato d’animo può distruggere la tua creatività

Gli studi dimostrano che la creatività tende a raggiungere il suo apice in presenza di stati d’animo forti e positivi.
Se vuoi riattivare la tua creatività è importante saper gestire i tuoi pensieri e stati d’animo.

Non si tratta quindi solo di stress. Anche la rabbia, la gelosia, la paura, l’impazienza, la tristezza o la mancanza di speranza possono ostacolare la tua vena creativa.

Fai tutto il necessario per migliorare il tuo umore prima di tentare di accedere alla tua creatività.
Fai una passeggiata, scambia due parole con dei buoni amici, oppure ascolta la tua musica preferita. E cos’altro ti fa sentire meglio quando il tuo stato d’animo non è dei migliori?

Anche il tuo passato influenza i tuoi pensieri, lo stato d’animo e le convinzioni attuali. Solo perché qualcosa non ha funzionato in passato, non significa che non possa funzionare oggi.
Cerca di cambiare prospettiva e di aprire la mente a tutte le possibilità. Lascia andare il passato e libera la tua creatività.

5. Troppe opzioni non aiutano a riattivare la creatività

È stato scientificamente dimostrato che avere troppe opzioni non aiuta la scelta, e crea confusione e dubbio.
Avere troppe scelte può essere quindi una sfida in sé.

Ecco perché può essere più facile trovare la propria vena creativa se si limitano le scelte.

Prova a realizzare un dipinto con soli tre colori. Scrivi un racconto con sole 300 parole. O componi una canzone con pochi accordi.

Per concludere: Come fare per riattivare la creatività?

La creatività è innata e fondamentale per vivere la vita in pienezza e ottenere ciò che si desidera.
La tua creatività è una parte importante della tua unicità. Riattivare la creatività ti aiuta a realizzarti nella vita e ad essere pienamente te stesso.

Il problema è che spesso siamo stati educati a percepire la creatività come qualcosa di adatto solo ai bambini o agli artisti.
Se non riesci quindi a sprigionare la tua creatività, forse c’è qualcosa che ti ostacola. Ora però sai cosa ti può ostacolare e come superare questi ostacoli.

Ognuno di noi può riattivare la creatività innata e anche incrementarla giorno dopo giorno con l’utilizzo regolare.

Inizia oggi stesso!

Se poi desideri conoscere altre strategie per stimolare la tua creatività, clicca qui: Essere più creativi 12 consigli pratici .

Non rimandare a domani ciò che puoi fare oggi!

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