Riuscire a stare bene con se stessi è un obiettivo che ci accomuna tutti.
Come riuscirci? Si tratta di un cammino sempre possibile per chiunque in qualsiasi situazione. Non è però un percorso automatico, ma richiede volontà, consapevolezza e impegno.
Se anche tu non sei proprio felice con te stesso, oggi è il momento giusto per cominciare questo percorso.
Imparare a stare bene con se stessi è possibile se ci vogliamo bene, almeno un po’.
E’ necessario dare a se stessi un minimo di stima anche solo sulla fiducia. Così è possibile guardarsi con simpatia e cominciare a comprendere per quale motivo non si sta bene con se stessi.
Indice argomenti
I 4 motivi per cui non stiamo bene con noi stessi
La nostra fantasia è immensa e riusciamo ad inventarci mille e un modo per non stare bene con noi stessi. In realtà però questi modi possono essere ricondotti fondamentalmente a 4 tipologie.
Il più delle volte il motivo del nostro disagio è che non ci sentiamo all’altezza. La nostra autostima è fragile e riteniamo che gli altri siano più capaci, più brillanti, più belli, più intelligenti e così via.
Talvolta invece non riusciamo a stare bene con noi stessi perché abbiamo agito contro i nostri principi e non riusciamo più a darci pace.
Spesso siamo totalmente proiettati fuori di noi e ci facciamo dettare da altri cosa fare, come reagire e cosa pensare. Stare bene con se stessi implica invece un certo livello di autoconsapevolezza, maturità e equilibrio per conoscersi e comprendere le proprie esigenze e desideri. Questo si ottiene solo nel tempo.
Stare bene con se stessi significa non solo conoscere se stessi, ma anche avere uno scopo. Talvolta non stiamo bene con noi stessi perché non sappiamo per cosa vale la pena impegnarsi.
Le conseguenze di non stare bene con se stessi
Quando non stiamo bene con noi stessi, siamo frustrati, infelici e non riusciamo ad essere noi stessi. Spesso inoltre, siamo depressi, lunatici o di cattivo umore.
Tutto questo influisce in modo negativo non solo su come ci sentiamo, ma su tutte le nostre relazioni con le altre persone:
- al lavoro
- in famiglia
- con gli amici
Non stare bene con se stessi finisce per generare problemi e disagi in ogni ambito della vita.
Chi non sta bene con se stesso infatti non sta bene nemmeno con gli altri.
5 modi per cominciare a stare bene con se stessi
Stare bene con se stessi significa sostanzialmente volersi bene e avere stima di sé. Facile a dirsi, ma un po’ meno a farsi.
Nessuna strategia infatti potrà avere successo se non ci apriamo alla gratitudine per tutto il bello e buono che riceviamo. Cioè se non ci rendiamo conto di essere amati. Solo questa consapevolezza ci permette di comprendere quanto siamo preziosi e quindi ad imparare a volerci bene e stare bene con noi stessi.
Ci sono però alcune azioni che puoi da subito mettere in pratica per cominciare a stare bene con te stesso.
Avere cura di sé
Abbi cura delle esigenze del tuo corpo e trattalo bene. Cura la tua salute, l’alimentazione, l’attività fisica e soprattutto dormi a sufficienza. Volersi bene significa anche avere cura dell’aspetto esteriore. Curare la tua immagine è infatti d’aiuto per sentirti sicuro di te. Attenzione però a non pensare di valere per la tua bellezza. Non è così! Se credi di valere solo per un bel corpo allora stai trascurando la maggior parte di ciò che sei. La bellezza inoltre, come ben sai, è per sua natura effimera.
Accettarsi con pregi e difetti
Volersi bene significa conoscersi a fondo. Vuol dire:
- saper abbracciare le proprie paure e
- avere guardato in faccia anche i peggiori difetti.
Nessuno è perfetto! Per volerti bene devi conoscere a fondo pregi e difetti e saperti abbracciare così come sei. Devi accettare i tuoi limiti e saperti perdonare per gli errori fatti.
Non importa cosa hai fatto in passato. Comincia ora a volerti bene, a stimarti, a renderti conto di essere unico. Il mondo sarebbe più povero senza di te! Ciascuno di noi è unico e insostituibile.
Comportati in modo degno di stima, non solo per gli altri, ma innanzitutto per te stesso. Quindi agisci sempre in modo corretto e onesto, e non solo quando ti vede qualcuno. Non puoi ingannare te stesso. Tu lo saprai sempre se agisci contro i tuoi valori! Il modo migliore per cominciare a stare bene con se stessi è non avere nulla da rimproverarsi.
Conoscersi e modificare i pensieri negativi
Fai attenzione a ciò che provi e ai pensieri che determinano la tua giornata. Può essere di aiuto tenere un diario dove annotare eventi, emozioni e pensieri della tua vita. È un modo per conoscere te stesso e comprendere cosa ti rende infelice di te.
Poi però devi cominciare a cambiare i tuoi pensieri. Se passi la giornata a dire a te stesso che sei un incapace, è ora di ribaltare lo schema.
Prendi nota di qualsiasi piccolo successo. Coltiva pensieri positivi su te stesso e comincia a immaginare mentalmente un tuo successo, una cosa ben fatta da te.
In questa fase potresti usare il metodo del diario dei 5 minuti. Guarda con gratitudine a tutto ciò che allieta la tua giornata: un bel tramonto, una pioggia rinfrescante dopo una giornata di afa insopportabile, la gentilezza di una persona. Tutto ciò è un dono proprio per te!
La nostra mente è molto potente e le tue immagini mentali positive e di successo cominceranno a influenzare in modo positivo la tua opinione su te stesso.
Comincia a comportarti come se tu fossi importante per te stesso. Il comportarsi “come se” aiuta a fare diventare realtà il tuo volerti bene.
Non temere il giudizio degli altri
Il tuo metro di giudizio non deve essere dettato dalle mode del momento.
Non lasciarti condizionare da una scarsa autostima o dalla timidezza. Ciò che sei e il tuo valore non dipendono ad esempio dalla velocità con cui adotti le ultime novità tecnologiche. Non dipendono nemmeno dalla tua capacità di fare denaro in fretta o dalla tua conoscenza dell’ultima canzone di Laura Pausini o Tiziano Ferro.
Sei tu che devi vivere la tua vita e nessun altro. Solo tu sai cosa ti rende felice, che cosa è veramente appagante per te. Solo tu hai il diritto (e il dovere) di stabilire in cosa vale la pena impegnarsi, per cosa vale la pena battersi.
Devi sviluppare il tuo stile personale e saper andare avanti per la tua strada. Avrai la stima e il rispetto degli altri per questo.
Apprezzare i momenti di solitudine
Chi non sta bene con se stesso spesso teme la solitudine. Un po’ di solitudine è invece una importante occasione di stare con se stessi e conoscersi meglio. La solitudine è circostanza privilegiata per rimettere ordine nei tuoi pensieri e ricalibrare il tuo equilibrio e le tue priorità senza lasciarti confondere dall’esterno.
E’ l’occasione per riconoscere i passi fatti e quelli che ancora rimangono da fare.
Stare bene con se stessi e con gli altri
Se stai bene con te stesso allora stai bene anche con gli altri. Non temi il giudizio degli altri e puoi avere simpatia per l’altra persona perché la vedi simile a te. È una persona come te, con i suoi pregi, difetti e limiti. Come te è una persona alla ricerca del suo equilibrio, realizzazione e felicità.
Se vuoi bene a te stesso, sei in grado di voler bene anche agli altri. Non siamo infatti solo individui separati e autonomi, ma possiamo essere pienamente noi stessi solo se siamo in relazione con altre persone.
In conclusione
Saper stare bene con se stessi non è un qualità innata, ma è frutto di un percorso. Si tratta però di un cammino possibile per tutti. Anche se fino a questo momento la timidezza ha condizionato negativamente la tua vita.
Stare bene con se stessi è possibile per tutti e significa volersi bene, sapersi abbracciare e accogliere con tutti i limiti. Significa avere stima di sé e tifare per se stessi anche quando non siamo sostenuti dagli altri. Significa riconoscere di essere degni di amore.
Stare bene con se stessi e stare bene con gli altri sono le due facce della stessa medaglia. Non c’è l’uno senza l’altro sia in positivo che in negativo.
Stare bene con se stessi è una questione di enorme importanza nella vita di ciascuno di noi. È quindi un percorso che abbiamo il diritto e il dovere di fare.
E tu che ne dici? Nella tua esperienza ci sono altri modi che possono accelerare questo percorso?
Sono d’accordo su questa rubrica, molto ben fatta.
Mi è piaciuto molto quello che ho letto.
Grazie Daniela, mi fa piacere che condividi