Ottimizzare il tuo ambiente è uno dei fattori fondamentali che portano al successo di qualsiasi tuo progetto o obiettivo.

Pensa ad esempio, se devi fare una attività che richiede concentrazione e precisione, e ti ritrovi in un ambiente molto rumoroso. Oppure se l’ambiente è buio, o devi stare in una posizione scomoda.
Sono tutti fattori che ti ostacolano.

Ma ottimizzare il tuo ambiente non comprende solamente l’ambiente fisico.

Ci sono infatti 3 tipi di ambienti di cui tenere conto per favorire ottimi risultati:

  • ambiente fisico
  • mentale
  • le persone (ambiente relazionale)

E questi non esauriscono gli ambienti con cui interagisci e di cui fai parte.

I tuoi ambienti interni ed esterni

Ognuno di noi è costituito da:

  • un corpo fisico,
  • mente e
  • emozioni

e, aggiungo io, anche l’anima. Questo è l’ambiente interno, che però costituisce solamente parte della realtà.

Siamo infatti immersi in un ambiente esterno dato da:

  • un ambiente fisico esterno,
  • tutte le convinzioni e idee che circolano,
  • le relazioni con gli altri

Tutti questi fattori, sia interni che esterni, non possono che influenzare le tue azioni, che tu lo voglia o no.
Ecco perché riuscire a ottimizzare tutti questi aspetti costituisce una autostrada per il tuo successo.

Ottimizzare il tuo ambiente si riferisce al miglioramento di tutti i fattori esterni, mentre l’ottimizzazione del tuo ambiente interno è frutto del lavoro su di te.
Il lavoro su di sé costituisce un passo a sé stante e un altro dei fattori fondamentali su cui lavorare per procedere spediti verso la meta.

In realtà non c’è una distinzione netta, e lavorare per ottimizzare il tuo ambiente esterno influisce anche sull’ambiente interno e viceversa.
Sei infatti un tutt’uno e non puoi separare in modo netto le varie componenti che ti costituiscono o in cui sei immerso.

Quindi ad esempio pensare al tuo benessere fisico passa anche attraverso:

  • la cura del tuo ambiente esterno migliorando, tra altre cose, l’ambiente in cui dormi per favorire il tuo sonno,
  • il tuo benessere emotivo e il giusto approccio mentale (ambiente interno),
  • oltre che le giuste azioni (un altro dei fattori fondamentali per ottenere risultati), attraverso delle buone abitudini che ti aiutano a fare esercizio fisico, mangiare sano, e così via.

L’ottimizzazione dei vari aspetti della tua realtà quindi si intrecciano e si influenzano reciprocamente.

Ma da dove partire concretamente per l’ottimizzazione del tuo ambiente esterno?

Ottimizzare il tuo ambiente partendo dalla fine

Per iniziare bene bisogna partire dalla fine. Devi cioè avere in mente ciò che desideri e sapere la direzione in cui procedere per arrivarci.

Ad esempio, il tuo obiettivo potrebbe essere uno di questi:

  • perdere 10 chili e riuscire ad entrare nel tuo bikini da urlo quest’estate,
  • trovare 6 nuovi clienti in 3 mesi,
  • essere più efficace, o anche solo imparare a lavorare in modo più concentrato,
  • o infine qualsiasi altro obiettivo che potresti avere in mente.

Tieni conto che anche un obiettivo complesso, come ad esempio creare un proprio business, può sempre essere ricondotto a obiettivi più piccoli e concreti.
A questo punto considera i vari ambienti in cui passi la tua giornata e individua per ciascun ambiente le variazioni che potresti introdurre per rendere:

  • difficili le azioni che ti portano lontano dal tuo obiettivo e
  • facili invece quelle che favoriscono il risultato che desideri.

Ad esempio se il tuo obiettivo è concentrarti di più, potresti mettere lo smartphone in un’altra stanza. In questo modo sarebbe più difficile per te farti distrarre dalle notifiche e dai social. Inoltre lavorare in una stanza tranquilla ed isolata renderebbe più facile la concentrazione.

Potrebbe sembrarti talvolta di non avere molto potere sul tuo ambiente. Attenzione però, che se anche la perfezione non è raggiungibile, è sempre possibile migliorare qualcosa.
E anche un piccolo miglioramento può velocizzare e semplificare di molto il raggiungimento dei tuoi risultati.

Ambiente fisico esterno

Ottimizzare il tuo ambiente fisico significa migliorare l’ambiente esterno, ma si intreccia anche con la cura del tuo benessere fisico.
Se vuoi perdere peso, ma ami abbuffarti di dolci e ne hai la casa piena, la prima cosa da fare per rendere difficile ciò che ti allontana dal tuo obiettivo, è eliminare i dolci dalla tua casa.
In questo modo, se alla sera davanti alla TV ti viene voglia di qualche dolcetto, sarà difficile cedere alla tentazione.
Dall’altra parte, per favorire il tuo obiettivo, potresti riempire la dispensa di cibi sani e gustosi, ma poco calorici. Così quando ti viene voglia di un dolcetto, potesti sostituirlo ad esempio con un frutto.

Per essere più efficiente nel lavoro potresti invece beneficiare ad esempio di una scrivania ordinata, in un ambiente luminoso e silenzioso, con una bella vista dalla finestra. Può essere di grande aiuto anche una sedia ergonomica in cui il tuo corpo può stare comodo. Inoltre sarebbe un vantaggio avere a disposizione tutta la tecnologia utile: un buon computer, una stampante, magari una webcam.

Ovviamente questi sono solo piccoli (e incompleti) esempi. Sta a te vedere cosa può ottimizzare il tuo ambiente fisico per aiutarti a raggiungere più facilmente e velocemente il tuo obiettivo.

Talvolta lo spazio d’azione sembra davvero poco, ma basta un po’ di creatività che conduce magari a un piccolo miglioramento, per avere benefici significativi.

Il tuo ambiente mentale

Oltre all’ambiente fisico, c’è quello mentale, che è dato dalle tue idee.
Cosa vuol dire ottimizzare il tuo ambiente mentale? Vuol dire dare in pasto alla tua mente cose che ti aiutano a ottenere i risultati che desideri.
I nostri pensieri infatti determinano la nostra realtà e creano il nostro futuro.

Se ad esempio vuoi creare un tuo business, ti saranno utili libri che ti danno la giusta impostazione mentale e le informazioni pratiche per poter partire.

Non si tratta sempre e solamente di leggere libri che ti danno le informazioni giuste, ma anche libri che aiutano la tua crescita personale, oppure sollevano il morale e ti fanno sentire bene.
I libri sono sicuramente una fonte di nutrimento ottimale per la tua mente, ma cibo per la mente può essere anche il film giusto, o altro.

Anche qui si tratta di aggiungere ciò che ti aiuta, ed eliminare ciò che ti ostacola.

In generale eliminare (o almeno ridimensionare) la TV può esserti utile per qualsiasi obiettivo.

Le relazioni con le persone

Infine ci sono le persone che ti circondano e che ti influenzano in modo positivo o negativo. Si dice infatti che ognuno di noi è la media delle 5 persone che frequenta di più.

Per ottimizzare il tuo ambiente relazionale devi quindi cercare di frequentare le persone che hanno il tuo stesso obiettivo oppure che l’hanno già raggiunto.

Cioè se vuoi un fisico in forma, frequenta persone con un fisico in forma e che si impegnano per mantenerlo tale.
Se vuoi diventare un imprenditore, frequenta imprenditori in gamba, oppure altre persone che si stanno impegnando a mettere su impresa.

Si tratta di trovare e frequentare il più possibile tutte le persone che ti sono di sostegno e alleate per il tuo successo.

È per questo che esistono i master mind, i tutor, i coach e tutte quelle relazioni finalizzate proprio ad essere di ispirazione e aiuto per raggiungere il risultato che desideri.

In sintesi: per ottimizzare il tuo ambiente

Per ottimizzare il tuo ambiente in modo che favorisca il raggiungimento dei tuoi obiettivi, devi agire sui 3 tipi di ambiente:

  • fisico (il tuo corpo, l’ambiente esterno e la tecnologia),
  • mentale (le tue idee),
  • relazionale (le persone)

Se poi il tuo potere d’azione ti sembra limitato, non cedere allo sconforto.

Anche dei piccoli miglioramenti possono infatti portare grandi benefici, e a tendere, alla possibilità di ulteriori ottimizzazioni che accelerano sempre di più il tuo cammino verso il successo.

Comincia ora a fare una piccola azione per ottimizzare il tuo ambiente. Il risultato sarà sorprendente.

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