Che sia per motivi di carriera, amicizia, amore, oppure per cultura personale, sempre più spesso abbiamo la necessità o il desiderio di imparare una lingua straniera. Il più delle volte vogliamo imparare una lingua velocemente e con il minimo sforzo. Possibilmente da autodidatta. Il corso in aula oppure online infatti, non è l’unica opzione e non è neppure necessariamente la scelta migliore.

Le lingue si imparano (solo) sul campo

Ci sono ottime scuole di lingua e corsi online, ma alla fine è molto difficile imparare bene una lingua solo in questo modo.
Non è così che si impara in modo veloce ed efficace una lingua. Una scuola può darti le conoscenze grammaticali e insegnanti madrelingua, ma la lingua si può imparare solo sul campo.

Il modo più efficace per imparare una lingua è trasferirsi nel luogo in cui viene parlata. Anche così il successo non è sempre garantito perché bisogna tenersi lontani dalle persone che parlano una qualsiasi lingua già conosciuta e immergersi totalmente nella nuova lingua. In questa situazione, un corso di lingua in loco è di grande aiuto.

Ma se questo è sicuramente il modo più sicuro per riuscire ad imparare una lingua, è anche l’unico modo?
Non tutti possono o vogliono seguire questa strada!

Come è possibile quindi imparare una lingua velocemente da autodidatta, stando comodamente a casa propria?

Imparare le lingue con internet, impresa possibile

Oggi, con il mondo sempre connesso di Internet abbiamo parecchi aiuti nell’apprendimento delle lingue. È facile, anche solo tramite Youtube, avere accesso a video in lingua.

Esistono siti che permettono di far correggere da un madrelingua un proprio testo, in cambio della correzione di un suo testo in italiano.

Altri siti riportano la registrazione della pronuncia esatta di vocaboli prodotti da madrelingua come ad esempio Forvo.

Ci sono applicazioni per smartphone, che permettono di studiare le lingue in modo piacevole. Alcune anche gratuite come ad esempio Duolingo.

E’ facile quindi familiarizzare con la pronuncia corretta, padroneggiare meglio la grammatica, comprendere il contesto in cui vengono usati certi modi di dire o certi vocaboli.

Ci sono infine vari software, come Anki, che aiutano a memorizzare i vocaboli utilizzando il metodo della spaced repetition, ovvero la ripetizione spaziata o dilazionata nel tempo.

Gli ausili quindi non mancano, semmai manca il metodo e la motivazione per saper sfruttare al meglio tutti questo strumenti.

Imparare una lingua richiede motivazione

L’unica cosa davvero fondamentale per imparare una lingua è avere un sincero interesse a farlo.
Senza questo, nessun metodo potrà mai funzionare, perché devi essere abbastanza motivato per impegnarti con costanza nel tempo.
Con tutti gli ausili tecnologici, imparare una lingua straniera dovrebbe essere facile. Eppure alla fine il più delle volte studiamo per anni senza grandi risultati. Per quale motivo? Spesso il problema è riuscire a mantenere l’interesse e la motivazione nel tempo.

Non sempre però, la colpa è della nostra pigrizia.

Anche quando partiamo molto motivati, spesso è il metodo di studio adottato che rende pesante e insostenibile continuare a imparare la lingua.
Il vero motivo per i nostri fallimenti è quindi che non adottiamo il metodo giusto.

Come imparare una lingua velocemente

Che cosa devi imparare di una lingua per essere in grado di esprimerti e comunicare senza problemi con un madrelingua?
Ogni lingua è costituita da un serie di suoni (le parole) associati a un significato che talvolta può variare a seconda del contesto. Ogni lingua quindi ha la sua grammatica, i suoi vocaboli, la sua pronuncia e il suo modo particolare di dire le cose che dipende dalla cultura e dalla storia del luogo.

I mattoni di ogni lingua sono però i vocaboli.

Vocabolario o grammatica, cosa viene prima?

In genere per imparare una lingua si parte sempre dalla grammatica, ma in realtà la grammatica senza i vocaboli è inutile.
È molto meglio quindi limitarsi solo alla grammatica essenziale per comprendere i vocaboli, cioè ad esempio il genere maschile, femminile o il singolare e il plurale.
Poi conviene concentrarsi a imparare quanti più vocaboli possibili. In questo modo quando imparerai le regole per la costruzione delle frasi potrai già metterle in pratica sfruttando il tuo nuovo vocabolario. In caso contrario le regole finiscono per sembrare macchinose, difficili e astratte.

Vocaboli per imparare una lingua velocemente

Quanti vocaboli servono per poter comunicare fluentemente in una lingua?

Seconda la Treccani per coprire il 98% dei discorsi in italiano bastano circa 6500 vocaboli, di cui 2000 vocaboli di base sono sufficienti per il 90% dei discorsi. Quindi immaginando che per le altre lingue, perlomeno quelle europee, valga un discorso analogo, significa che basta memorizzare circa 2000 vocaboli per riuscire a comunicare efficacemente in una nuova lingua.
Imparare 2000 vocaboli non è una impresa impossibile, ma richiede di procedere in modo corretto.

Memorizzare i vocaboli con la pronuncia corretta

È necessario innanzitutto scegliere i 2000 vocaboli effettivamente più utilizzati della lingua. Se memorizzi 2000 vocaboli di diritto o di medicina rischi di essere totalmente perso se devi chiedere l’ora.
Se hai modo di accedere ad un elenco dei vocaboli più utili, magari predisposto da qualche insegnante madrelingua sarebbe l’ideale. Per fortuna però, almeno in prima approssimazione, per le lingue del mondo occidentale, i vocaboli più utilizzati sono più o meno gli stessi.

Si tratta quindi di fare una lista dei 2000 vocaboli di uso più comune, trovarne la traduzione e impararne la pronuncia corretta. È importante imparare fin da subito la pronuncia corretta (utilizza internet) perché è difficilissimo liberarsi di una pronuncia errata.

La difficoltà maggiore di questa fase di apprendimento è quella della generazione di una lista di vocaboli validi. Anche per questo però puoi sfruttare le possibilità offerte da internet. 

Cogliere ogni occasione per sentire un madrelingua

Ogni lingua ha un suo suono particolare e un suo ritmo. È utile quindi cominciare sin dall’inizio a vedere i film in lingua originale anche se all’inizio non capirai nulla. Lo scopo però in questa fase, è di interiorizzare il giusto suono per la lingua.
Inoltre devi cercare di immergerti il più possibile nella nuova lingua, ma in modo piacevole, per evitare il rigetto. Quindi ad esempio invece di vedere un film in italiano cerca di vederlo in lingua originale. Deve essere qualcosa che vedresti volentieri in italiano, non qualcosa che ti annoia da morire. Oppure se hai l’abitudine di leggere un giornale online, cerca di leggerlo nella lingua che vuoi imparare.

Cerca di sentire ogni giorno almeno qualche parola o frase della tua nuova lingua, ovviamente pronunciata da un madrelingua.

Il metodo della ripetizione spaziata

Il metodo che utilizza la ripetizione dilazionata nel tempo, risulta essere un metodo efficace per imparare una lingua.

È possibile arrangiarsi costruendo una scheda cartacea per ogni vocabolo da apprendere (le famose flashcards). Può anche essere solo un rettangolo di carta. Su un lato scrivi il vocabolo da memorizzare e dall’altro la spiegazione del vocabolo, con eventualmente qualche sua caratteristica grammaticale. Le schede vanno poi ripassate regolarmente a intervalli di tempo sempre maggiori.

Esistono vari software che propongono questo metodo.
Il software ti presenta ogni giorno varie schede con i vocaboli da memorizzare. L’intervallo di tempo tra una visualizzazione e l’altra aumenta se non fai errori, mentre in caso contrario si accorcia. Ogni giorno avrai un elenco di vocaboli da ripassare. Lo scopo è quello di ripresentare il vocabolo proprio un attimo prima di dimenticarlo. Ripetere il vocabolo prima è inutile perché lo ricordi perfettamente. Ripeterlo dopo è troppo tardi e dovresti impararlo nuovamente. Ripassarlo nel momento giusto invece permette di memorizzarlo sempre più profondamente. Questo metodo sfrutta la nostra naturale “curva dell’oblio”.
Ci sono anche delle applicazioni che presentano già una lista di vocaboli base da memorizzare.

Per imparare una lingua velocemente, non tradurre

Imparare una lingua significa pensare in quella lingua e non tradurre dall’italiano. Molto spesso invece finiamo per imparare solo a tradurre la lingua.

Per minimizzare questo rischio e incentivare invece l’apprendimento diretto della lingua, devi evitare di tradurre da una lingua all’altra. Bisogna quindi subito sforzarsi di pensare direttamente nella nuova lingua ed eliminare totalmente la lingua italiana. Nel limite del possibile anche sulle schede con i vocaboli da memorizzare non ci deve essere una singola parola in italiano, ma tutto va scritto solo nella lingua che vuoi imparare oppure con immagini che abbiano un significato inequivocabile.

In conclusione

Per imparare una lingua velocemente anche da autodidatta serve innanzitutto avere una forte motivazione. Se c’è la motivazione allora il modo più rapido per acquisire velocemente la padronanza della lingua è imparare i vocaboli di uso comune con la pronuncia esatta. In questa fase serve solo apprendere la grammatica di base. Già questo può dare buoni risultati in poco tempo, evitando quindi la frustrazione di non riuscire a comunicare con gli altri.

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