Oggi giorno che passa diventa sempre più importante imparare ad imparare in modo efficace.
Il mondo infatti cambia ed evolve rapidamente ed è necessario aggiornarsi sempre.
Saper quindi come imparare facilmente, in modo proficuo ed efficiente riguarda tutti e anche te.
Imparare in modo efficace significa innanzitutto saper usare al meglio le caratteristiche di neuroplasticità del nostro cervello. Ogni nuovo concetto infatti crea nuovi collegamenti tra i neuroni e quindi nuovi percorsi neuronali.
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Regola base: abbi cura del tuo cervello
La prima regola che devi aver presente per imparare in modo efficace è di avere cura del tuo cervello.
Questo significa dormire a sufficienza, mangiare in modo sano e fare attività fisica.
In particolare il valore del sonno è inestimabile. Dormire bene è infatti fondamentale al cervello per eliminare le tossine accumulate durante il giorno, per mettere ordine nei ricordi e nei concetti assimilati, per ripassare e definire meglio i nuovi percorsi neuronali.
L’attività fisica inoltre, aiuta il cervello non solo perché favorisce un generale benessere del fisico, ma è stato dimostrato che aiuta i neuroni a sopravvivere. Nuovi neuroni infatti nascono in continuazione anche in età adulta. Questi nuovi neuroni però muoiono rapidamente se non vengono utilizzati. Fare attività fisica aiuta a mantenerli vitali e disponibili per la costruzione di nuovi percorsi neuronali.
Lo studio di una materia scientifica richiede una diversa metodologia dallo studio di legge o di letteratura. Ci sono però delle regole generali che valgono sempre e che ti permettono di imparare in modo più rapido e proficuo.
Ecco qui alcuni accorgimenti che ti possono facilitare l’impresa.
Imparare in modo efficace: suddividi lo studio nel tempo
Suddividi lo studio nel tempo di modo da avere un numero gestibile di concetti da assimilare ogni giorno.
Non si possono ottenere grandi risultati studiando 16 ore al giorno a partire da 4 giorni prima dell’esame. Il cervello non ha il tempo di modificare la sua struttura neuronale e quindi non ti sarà possibile consolidare i concetti ed assimilare profondamente.
Attenzione la suddivisione deve essere realistica e sostenibile nel tempo. Tieni inoltre traccia dei tuoi progressi. Vedere quanta strada hai già fatto può essere un’ulteriore motivazione per impegnarsi nello studio.
Imparare in modo efficace: evita le distrazioni, usa la tecnica del pomodoro
Le distrazioni possono essere piacevoli, ma ti fanno perdere tempo ed energie che sarebbe più utile utilizzare studiando. Evita quindi le distrazioni di social e smartphone.
Ormai siamo quasi tutti dipendenti dallo smartphone (nomofobia). Se a questo si aggiunge magari una scarsa simpatia per l’argomento di studio ti sarà inevitabile perdere tempo e distrarti continuamente con social e smartphone.
Cosa fare quindi?
Il primo passo consiste nel lasciare tutte le fonti di distrazione in un’altra stanza. Talvolta però questo trucco non è ancora sufficiente.
In tal caso viene in aiuto la tecnica del pomodoro.
La tua continua distrazione infatti è una auto difesa. Quando qualcosa non ti piace questo attiva le aree del cervello associate al dolore fisico. Il cervello reagisce spostando l’attenzione su qualcosa di più piacevole.
I ricercatori hanno però scoperto che se una persona si impegna nell’attività spiacevole, dopo pochi minuti le reazioni negative cessano.
Il trucco quindi consiste nel decidere di impegnarsi seriamente per pochi minuti.
Questo è lo scopo della cosiddetta tecnica del pomodoro. Questa tecnica semplice ed efficace consiste infatti nell’utilizzo di un timer per suddividere lo studio in sessioni di 25 minuti al termine delle quali ci si concede un piccolo, ma ben meritato premio.
In questo modo lo studio viene associato al piacere della ricompensa e non sarà più così difficile impegnarsi. La sessione di studio però deve essere intensa e senza la distrazione dei social, smartphone o altro.
Per soli 25 minuti è una impresa fattibile e giorno dopo giorno aumenterà la tua soddisfazione per i risultati raggiunti.
Imparare in modo efficace: ripeti ed esercitati continuamente
Non accontentarti di rileggere il testo. Rischi di avere l’impressione di aver imparato, mentre in realtà non sei in grado di esporre i concetti senza il libro davanti.
Ripeti e esercitati continuamente su ciò che hai appreso.
Apri a caso il libro e verifica se sei in grado di spiegare ed esporre i concetti senza trovarti in difficoltà. Se la tua materia di studio prevede la risoluzione di problemi, è utile mischiare tra loro i tipi di problemi per testare se sei in grado di approcciarli correttamente e trovare la soluzione.
Se fai errori o non sei in grado di ripetere un concetto non avvilirti, ma al contrario esulta. Gli errori sono infatti un ottimo modo per capire su quali concetti devi concentrarti per comprenderli meglio.
Insisti ad esercitarti soprattutto sui concetti più difficili. Non illuderti di sapere se conosci a fondo solo le cose più semplici.
Già dalla prima lettura del testo è bene provare a ripeterne i concetti senza guardare. Più ripeti con le tue parole e più forti diventeranno le concessioni neuronali.
Inoltre più sensi coinvolgi nella ripetizione meglio è. Quindi ad esempio ripeti a voce alta e ripeti più volte in circostanze ed ambienti diversi.
Anche scrivere gli appunti a mano piuttosto che al computer è un buon metodo per cominciare a consolidare il sapere. È dimostrato infatti che scrivere a mano aiuta a consolidare i concetti meglio che non pigiando i tasti del computer.
Non esagerare con la sottolineatura del testo. È meglio limitarsi ad evidenziare solo i concetti veramente chiave. In caso contrario si rischia di avere l’illusione di avere appreso qualcosa, che in realtà non è stato assimilato.
Non ripetere a pappagallo senza capire. Non ha alcun senso. È del resto molto più difficile ricordarsi cose senza senso. Non credi anche tu?
Molto meglio perdere tempo a capire veramente i concetti.
Rifletti su ciò che stai imparando, trova collegamenti nella tua vita reale o con altri concetti precedentemente studiati.
Imparare in modo efficace: fai delle pause
Per imparare in modo efficace è utile fare delle pause nelle quali staccare completamente. In queste pause il tuo cervello continua a elaborare e approfondire i concetti. Infatti imparare qualche concetto difficile richiede tempo per permettere la creazione di un nuovo percorso nella rete neurale del tuo cervello.
Quando non riesci a comprendere qualcosa o non trovi la soluzione ad un problema allora cerca aiuto nella modalità più creativa del cervello, cioè nel pensiero laterale.
Il più delle volte è sufficiente rilassarsi passeggiando oppure farsi una doccia per permettere al cervello di trovare la via giusta per la soluzione.
Alcuni personaggi famosi hanno sviluppato delle tecniche per sfruttare questa modalità di funzionamento del cervello. L’inventore Thomas Edison ad esempio si metteva a sonnecchiare con una pallina in mano. Addormentandosi, la pallina cadeva e lo risvegliava subito. In questo modo lui poteva raccogliere le idee che gli erano venute nel dormiveglia e utilizzarle.
Imparare in modo efficace: insegna e confrontati con altri
Ripassa con altre persone e spiegatevi a vicenda i concetti. Attenzione però a mantenere la concentrazione. Non deve diventare una sessione di chiacchiere e di perdita di tempo.
Insegnare agli altri è un ottimo modo di apprendere veramente a fondo.
Ricorri ad analogie ed esempi concreti per spiegare a te stesso e agli altri i concetti.
Ricorda che Einstein diceva che non hai veramente capito qualcosa finché non sei in grado di spiegarla a tua nonna.
Il confronto con le altre persone ti aiuta inoltre a vedere l’argomento da più sfaccettature.
Per concludere
Questi suggerimenti possono darti una mano ad impostare e gestire meglio il tuo studio.
Una regola fondamentale rimane però sempre quella dell’impegno serio nel tempo.
Infatti come viene spiegato molto bene ad esempio nel corso Coursera “Learning how to learn”, nello studio bisogna avere pazienza e perseveranza.
Come per allenare i muscoli si comincia con piccoli pesi e poi giorno dopo giorno si aumentano, analogamente anche il cervello va allenato. Si costruisce il sapere passo dopo passo un concetto alla volta.
Ogni nuovo concetto apre le porte e rende più facile apprendere il concetto successivo.
È un po’ come con i mattoncini Lego. All’inizio hai solo i singoli mattoncini. Poi cominci a costruire i muri della casa e poi ci aggiungi le finestre e infine il tetto. Non potresti mai costruire le finestre o il tetto senza avere costruito prima i muri della casa. Inoltre, una volta costruita la casa, essa stessa è un blocco unico che può essere moltiplicato per costruire una città.
Allo stesso modo il sapere acquisito diventa un blocco unico che il cervello è in grado di gestire con la facilità dei blocchi elementari. Su questo blocco puoi ancora costruire e così via.
La cosa fantastica è quindi che la tua fatica viene ripagata perché più conoscenze hai e più sei facilitato ad apprendere cose nuove.
E tu che ne dici?